About Simo

Benvenuti su Pasta Loves Me. Mi chiamo Simona Giacobbi e ho 34 35 36 37 anni.

Sono una giornalista e una sognatrice. Scrivo storie di vita. E storie del Sud. Sogno un balcone che pulluli di erbe aromatiche, fiori e palme. Sogno un giorno di 38 ore. Sogno il caldo tutto l’anno. Sogno un obbiettivo nuovo per la mia Canon per fotografare i piatti e mostrarveli in tutta la loro bellezza solo come i grandi professionisti sanno fare. E porto sempre con me un bel sorriso che nella vita non fa mai male.

Sono approdata nel mondo del giornalismo una decina di anni fa un po’ per caso, dopo tanto studio e tanti lavoretti. In quella che potrebbe essere una serie di coincidenze. Nelle quali credo poco. In quella che era la classica crisi post-laurea linguistica – che in molti abbiamo attraversato – del “e mo’? che faccio?”. Grazie a tante persone che hanno creduto in me – facendomi scrivere i primi articoli firmati “SiGia” e continuando a scriverli oltreoceano, e ora in Italia in inglese e italiano – sono cresciuta professionalmente e umanamente facendomi amare e amando un lavoro che ti sa dare tanto. Solo a livello umano.

Cucino da circa 7-8 anni. Non ho seguito corsi di alta cucina né so mettere due gambi di sedano a castello come bastoncini shangai sopra una vellutata di melanzane con foglie di menta selvatica…. ma leggo molto e la voglia di imparare è tanta. La mia voglia di sapere, conoscere e di fare mi rende una creatura inquieta. E una giornata spesso non mi basta per tutte le cose che vorrei fare. E poi fotografo. Senza tecnica. Ma fotografo tutto quello che mangio.

Questo blog è nato per caso dopo aver scoperto la mia passione per tutto ciò che rientra nella categoria cibo. E questa passione è nata lontano da casa. Molto lontano. In Canada. Dove, dopo aver gustato per quasi tre decenni sapori e tradizioni di casa a Piacenza grazie a mamma e nonna che mi hanno cresciuto tra tortelli e gnocchi, mi sono dovuta rimboccare le maniche e provare, con un modesto discreto successo, a proiettare quei ricordi tra i fornelli di quella che era una nuova casa al 14esimo piano del centro di Toronto e una nuova vita salutare che per 6 anni ha messo all’angolo pigrizia e junk food. Un vortice in cui in Canada è fin troppo facile cadere.

Dopo sei anni passati tra il freddo canadese e il calore degli amici, sono rientrata nell’ottobre del 2012 in Italia, in Puglia.

Non è stato difficile capire il mio posto nel mondo. Perché ho trovato quello che mi rende felice. Sì, ho scelto la felicità. Con questo blog, ho scelto di gridare al mondo la mia nuova vita, le mie ricette, i miei esperimenti culinari, i miei ristoranti e luoghi preferiti. E la riscoperta delle tradizioni italiane. Che cosa cucino meglio? I primi piatti di pasta, of course!! Dovete sapere che per me sedermi a tavola per me non è solo un bisogno. È un rito. Per me è felicità, sapore, colore, tentazione e piacevole abbandono. Lo comunico alle persone vicine. E spero di trasmetterlo anche a quelle lontane, attraverso parole e foto che parlano di food, tradizioni ed esplorazioni. Questa bellissima regione, la Puglia, fatta di sole, mare, gente allegra e accogliente e, ovviamente, buon cibo, è diventata ormai la mia casa.

Da quando sono tornata, amo descrivermi come una “turista italiana nella sua Italia“. Non che sei anni di Canada abbiano cancellato i ricordi. Quelli no. Quelli rimangono nel cuore con quel filo di nostalgia che ci deve essere. Sempre. Ma i sapori… ecco, sto riscoprendo i sapori con quell’amore e passione che solo una persona può provare per la propria terra.

E allora seguitemi, siete tutti invitati… aggiungerò un posto a tavola!

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Welcome to Pasta Loves Me. My name is Simona and I’m 34 35 36 37 years old. I am a journalist and a dreamer. I write about life stories. I dream a balcony full of herbs, flowers and palm trees. I dream about a day made of 38 hours. I dream about the sun 12 months a year. I dream about a new lens for my Canon to take pictures of the dishes and show them in all their beauty, just like the great photographers can do. And I always carry with me a beautiful smile.

I landed in the world of journalism a decade ago in what I can say it was a series of coincidences. In which I believe a little. I had a classic post-graduate crisis – like many of my friends. Thanks to many people who believed in me – making me write the first articles signed “Si.Gia” and continuing to write overseas, and now in Italy in English and Italian – I have grown professionally. To tell you the truth I never dreamed of becoming a chef or a food blogger, I admit it. I have never followed courses of cuisine nor I can put two stalks of celery sticks above a velvety eggplant with leaves of wild mint …. but I read a lot and the desire to learn is huge.

This blog was born by chance after having discovered my passion for everything that falls into the category food. And this passion is born away from home. Very far. In Canada. Where, after enjoying for nearly three decades flavors and traditions of the house in Piacenza, in Emilia-Romagna region, thanks to my mother and grandmother who raised me with ravioli and gnocchi, I had to roll up my sleeves and try, successfully, to project those memories in the kitchen of what was my new home on the 14th floor of downtown Toronto and a new healthy lifestyle that for 6 years has cornered laziness and junk food.

After six years spent between the Canadian cold and my friends’ warmth, I moved back to Italy in October, 2012, precisely in Apulia. It was not hard to figure out my place in the world. Because I’ve found what makes me happy. Yes, I chose happiness. With this blog, I chose to tell the world my new life, my recipes, my culinary experiments, my favorite restaurants and places. Sitting down at the table for me it is not only a need. It ‘a ritual. For me it is bliss, taste, color, and pleasant abandonment temptation. I communicate it with the people around me. And I hope also to transmit it to those who are not near me, through words and pictures about food, traditions and explorations. This beautiful region, made of sun, sea, happy and friendly people and, of course, good food, has become my home. Since my return I love to describe myself as a “tourist in her own country.” Six years in Canada have not erased my memories. Nope. Those always remain in your heart with a note of nostalgia. Always. But the flavors …  I’m rediscovering the flavors with a love and passion that only a person can feel for her land. Soe follow me, you’re all invited … I’ll add a place at the table!

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