Porceddu and Seadas… Alla scoperta della cucina sarda per tutte le tasche!

Carissimi Pastaioli,

eccomi di nuovo qui con un reportage sui miei piatti preferiti della cucina sarda. Cucina che ho scoperto per la prima volta due settimane fa durante le mie vacanze in Costa Smeralda. I colori del mare meritano però un post a parte… Intanto eccovi una carrellata di piatti a partire dal mitico porceddu. E vogliamo parlare dei ravioli sardi? E che buone le seadas…! Forse faccio prima a dirvi cosa non ho mangiato. Eheheheh… io e il mio ragazzo ce la siamo decisamente goduta! Purtroppo non ho immortalato il cinghiale in umido del ristorante “Da Angelo e Arcangela” nel piccolo centro di Sant’Antonio di Gallura, un caratteristico angolo tra le sugherete e i graniti della Gallura, sul Monte Pino, a pochi km da Olbia. Quel cinghiale così tenero e speziato era l’ideale visto il clima autunnale di quella sera!!!

La Sardegna purtroppo è carissima ma, credetemi, se cercate bene bene si trovano posti economici. Mi riferisco a ristoranti e spiagge. Soprattutto perché abbiamo volutamente evitato luoghi frequentati da VIP. Anche se uno è capitato nel tavolo da parte al nostro in un ristorante sulla spiaggia. Ma il trattamento da vip l’abbiamo ricevuto noi sebbene lui e la sua ragazza fossero arrivati prima… Giustizia divina… 😉
Ritornando al discorso economico, per certi versi ho trovato più cara la Liguria dove ho trascorso gran parte delle mie estati – fatta eccezione per le ultime sei trascorse in Canada. A parte una colazione da 20 euro – sì, avete letto bene – a Porto Rotondo per due croissant e due cappuccini – anche se buonissimi – con cui abbiamo cominciato il nostro soggiorno appena sbarcati in terra sarda, il resto della vacanza è stato decisamente meno salato di quanto pensassimo. Abbiamo preferito cenare fuori tutte le sere evitando così il menù decisamente caro, poco caratteristico e poco regionale del nostro villaggio residence a 4 stelle (delusione!!) e scoprendo in questo modo la vera cucina sarda varcando la porta di ristoranti tipici e straordinariamente squisiti.

Fatemi sapere se conoscete anche voi questi ristoranti e se vi sono piaciuti!

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Dear Pastaioli,

here I am again with a detailed coverage of my favorite dishes of Sardinian cuisine, that I discovered for the first time two weeks ago during my vacation in Costa Smeralda. The colors of the Sardinian sea deserve a separate post. Meanwhile, here is a selection of the dishes from the legendary “porceddu” (pork) to the seadas. And what about ravioli? Gosh… maybe it’s faster and easier if I tell you what I did not eat. LOL!

Sardinia is unfortunately very expensive but, believe me, if you look hard enough you will find nice cheap places (restaurants and beaches). That’s because we have deliberately avoided places attended by VIPs. In a certain way I found Liguria more expensive. I spent there most of my summers – except for the last six spent in Canada. Apart from a €20 breakfast  in Porto Rotondo for two croissants and two cappuccinos – yes, you read that right… they were delicious though – with which we began our stay as soon as we landed in Sardinia, the rest of our vacation was def cheaper than we thought even though we preferred to dine out every night. We just wanted to avoid the menu of our 4-star residence that didn’t include regional nor typical Sardinian dishes (such a disappointment!!) and try new places.

Let me know if you also know these restaurants and if you liked them!

Porceddu allo spiedo al ristorante “Lu Stazzu” / Broiled pork at Lu Stazzu Restaurant

porcedduarrosto

Una carne tenerissima / This pork was so tender

porceddu

Antipasti di pesce nel ristorante sulla Spiaggia Bianca / Seafood appetizer on the White Beach

antipastopesce

Aperitivo a Cala Sabina

aperitivo

Una cena speciale per una giornata speciale con una persona speciale (“Da Giovannino” a Porto Rotondo…. di certo non economico ma ne valeva decisamente la pena!!!) / A special dinner for a special day with a special person… THIS is an expensive restaurant… so pay attention to your pockets! 😉

giovannino

In basso, sulla destra il famoso e buonissimo pane guttiau (sfoglia bagnata con poche gocce d’olio, salata e abbrustolita  in forno o sulla griglia) / Guttiau bread on the right

guttiau

Ravioli al curry di scampi e gamberi / Ravioli with curry, shrimps and jumbo shrimps

pastacurry

Tortino di liquirizia.. Ho chiesto espressamente al cameriere che tipo di fiore fosse quello profumatissimo usato come decorazione nel piatto… dopo aver chiesto direttamente al cuoco mi ha riferito che si trattava di gelsomino. Dolce e inebriante /Liquorice tortino … I asked the waiter what kind of flower had been used as a decoration on my plate… after directly asking to the chef he told me it was jasmine. A sweet and exciting perfume.

tortino

Gnocchetti sardi (Lu Stazzu Restaurant)

gnocchetti

Questi ravioli dello Stazzu erano eccezionali! Saporiti, morbidi e cotti alla perfezione. E ve lo dice una emiliana doc che di pasta se ne intende!

ravioli

Grigliata mista di pesce al ristorante “S’Incontru” / Grilled seafood at “S’incontru” Restaurant

grigliatapesce

La famosa birra sarda / The famous Sardinian beer

ichnusa

Mirto (Sardinian liquor)

mirto

Pasta con cozze cucinata e servita dal capitano del motoveliero con cui abbiamo fatto un’escursione alle bellissime isole di Spargi e Budelli / Pasta with mussels cooked and served by the Captain of the sailer with whom we made ​​a trip to the beautiful islands of Spargi and Budelli (Arcipelago della Maddalena)

pastabarca

Mezze penne ai gamberi e zucchine (Ristorante “Osteria”)

penneegamberi

Avete mai visto una spigola tagliata e servita in questo modo? / Have you ever seen a seabass cut in this way? 😀

spigola

Sembra gelato… invece è ricotta con sciroppo di amarene e croccante di mandorle (al ristorante “L’Osteria” di Porto Rotondo) / It looks like icecram but it’s ricotta cheese with cherry syrup and crunchy almonds

ricottasarda

E per concludere….. le seadas…

Sa seada est unu druche sardu fattu de farina, casu, limone e mele (o tuccaru). Caliccune bi ponet puru oos. In pitzu b’andat tzùcaru o mele. In is ùrtimos annos tziculate puru.

….. ve l’ho scritto in sardo… mo’ traducete…! 😀 / I wrote what seadas is in “Sardu” dialect… now you have to translate it.. LOL!

seadas

PLEASE NOTE: © Pasta loves me, (2011). Unauthorized use and/or duplication of this material without express and written permission from this blog’s author and/or owner is strictly prohibited. Excerpts and links may be used, provided that full and clear credit is given to Simona Giacobbi and SiGia’s Blog with appropriate and specific direction to the original. content.

About pasta loves me

Giornalista professionista, laurea in lingue e letterature straniere e un master in Social Communication. Piacentina d’origine, pugliese d’adozione dal 2012, cresciuta a tortelli e gnocco fritto, impara a cucinare in Canada, a Toronto, dove ha vissuto sei anni e dove ha lavorato per il quotidiano italiano Corriere Canadese. Oltreoceano scopre una diversità culinaria etnica senza confini. Da allora la sua vita cambia. Cucina e ristoranti diventano luoghi interscambiabili di idee, progetti, tradizioni e passioni. Ama assaporare, provare, gustare. E fare foto. Conduce su Telenorba e TgNorba24 la trasmissione “I colori della nostra terra”, un programma che parla di ruralità, agroalimentare ed eccellenze enogastronomiche della Puglia. Ha collaborato con I Love Italian Food e il Cucchiaio d’Argento ed è spesso chiamata a far parte di giurie di eventi a carattere enogastronomico e di concorsi legati al mondo della pizza. Recensisce pizzerie per guide cartacee e online. Nel 2011 crea Pasta Loves Me, un blog che parla di lei, di pasta, food e lifestyle. È fondatrice e responsabile di Puglia Mon Amour, un’avventura che vive con gli occhi curiosi di turista e l’entusiasmo di un’innamorata per una terra che regala ogni giorno emozioni, genuinità e solarità. Ha la pizza napoletana nel cuore e tutto quello che rende felice il suo palato. E vive con una certezza: la pizza non le spezzerà mai il cuore.

2 comments

  1. Oh My Oh My – When do we go back to visit and eat and eat and eat!?!?! LOL! This looks like a trip to remember just for the freshness of the food alone. We’ve not visited that area, but this makes me want to go NOW!!!

    • LOL! I’m Italian and I feel like a tourist in my own country! That’s incredible! I think it’s the best way to live what Italy is: tradition, culture and… food of course!

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