Take a look at Obama cookies… Thank goodness we don’t have Berlusconi croissant!!

If you go to Ottawa, you have to stop at Moulin de Provence. That’s the name of this fantastic bakery that has become popular in February 2009 when Us president Barack Obama made a quick stop and bought some maple leaf cookies for his wife and daughters. Recently, when I was in Ottawa I went to this bakery that is in the heart of the beautiful Byward market. Let’s say it. Obama made their fortune! He bought three of these cookies and they instantly became best-sellers. In that period the bakery sold more than 2,000 cookies a day, somewhat more than the 200 or 250 cookies they used to sell each week! After Obama’s pit stop they changed their name from “maple leaf cookies” in “Obama cookies” and the bakery became one of the famous attractions of the capital. Their shape is a maple leaf with “Canada” written on them. 

With the exclamation “I love this Country!”, Obama warmed the hearts of every Canadian on that cold February afternoon. And these cookies definitely warmed mine!

Se andate a Ottawa dovete assolutamente fermarvi al Moulin de Provence. È il nome della panetteria-pasticceria che è diventata famosa dopo la visita a sorpresa nel febbraio del 2009 del presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Si era fermato per comprare tre biscotti allo sciroppo d’acero per la moglie e le figlie. Quando sono andata di recente a Ottawa ho visitato il Moulin de Provence che si trova nel cuore del bellissimo Byward market. Diciamolo. Obama ha fatto la loro fortuna. Ha comprato tre di queste biscotti e sono diventati immediatamente dei best-sellers. Per non parlare della pasticceria che in quel periodo ha venduto 2mila biscotti al giorno, rispetto ai 200-250 che vendeva prima in una settimana! Dopo la visita di Obama da banalissimi “biscotti allo sciroppo d’acero” sono diventati “i biscotti di Obama”. E la pasticceria è diventata una delle attrazioni della capitale. La forma ovviamente è quella della foglia di sciroppo d’acero con sopra la scritta “Canada”. Con l’esclamazione “Amo questo Paese”, Obama ha scaldato i cuori dei canadesi in quella fredda giornata d’inverno. E questi biscotti hanno decisamente scaldato il mio!

PHOTOS © Pasta loves me

About pasta loves me

Giornalista professionista, laurea in lingue e letterature straniere e un master in Social Communication. Piacentina d’origine, pugliese d’adozione dal 2012, cresciuta a tortelli e gnocco fritto, impara a cucinare in Canada, a Toronto, dove ha vissuto sei anni e dove ha lavorato per il quotidiano italiano Corriere Canadese. Oltreoceano scopre una diversità culinaria etnica senza confini. Da allora la sua vita cambia. Cucina e ristoranti diventano luoghi interscambiabili di idee, progetti, tradizioni e passioni. Ama assaporare, provare, gustare. E fare foto. Conduce su Telenorba e TgNorba24 la trasmissione “I colori della nostra terra”, un programma che parla di ruralità, agroalimentare ed eccellenze enogastronomiche della Puglia. Ha collaborato con I Love Italian Food e il Cucchiaio d’Argento ed è spesso chiamata a far parte di giurie di eventi a carattere enogastronomico e di concorsi legati al mondo della pizza. Recensisce pizzerie per guide cartacee e online. Nel 2011 crea Pasta Loves Me, un blog che parla di lei, di pasta, food e lifestyle. È fondatrice e responsabile di Puglia Mon Amour, un’avventura che vive con gli occhi curiosi di turista e l’entusiasmo di un’innamorata per una terra che regala ogni giorno emozioni, genuinità e solarità. Ha la pizza napoletana nel cuore e tutto quello che rende felice il suo palato. E vive con una certezza: la pizza non le spezzerà mai il cuore.

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